CLIL
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Da qualche anno, come attività curriculare, il potenziamento della lingua straniera viene concretizzato con l’adozione della metodologia CLIL, ovvero Content and Language Integrated Learning; l’utilizzo del Clil, già obbligatorio nell’ultimo anno dei Licei e degli Istituti Superiori è stato recentemente esteso alla Scuola Primaria ed alla Scuola Secondaria di Secondo grado. Questa metodologia d’apprendimento si caratterizza per un duplice focus di conoscenze: la lingua straniera è infatti considerata il veicolo mediante il quale acquisire contenuti riferiti ad un’altra disciplina di carattere non linguistico.
Per il raggiungimento degli obiettivi della metodologia CLIC nei progetti svolti nella nostra Scuola si tengono presenti quattro elementi fondamentali:
I CLIL PROJECTUS mirano a:
- potenziare l’efficacia dell’apprendimento della Lingua straniera e acquisire migliore conoscenze delle discipline;
- potenziare l’interesse e la motivazione dell’apprendimento della lingua straniera creando contesti di apprendimento reale;
- favorire lo spirito di socializzazione e di cooperazione all’interno del gruppo classe;
- favorire l’integrazione degli alunni in difficoltà;
- e soprattutto, permettere agli alunni non solo di imparare ad usare una lingua ma usare una lingua per imparare.
I progetti svolti quest’anno a Scuola hanno avuto grande partecipazione da parte dei bambini e li riportiamo qui di seguito:
Nella Classe Primal’argomento trattato è stato quello relativo aiFeelings,che ha avuto come obiettivo la conoscenza di sé, del proprio corpo, delle proprie emozioni e sensazioni.
Nella Classe Secondaè stato presentato il Time, dove i bambini hanno imparato il vocabolario relativo alle parti del giorno, mesi e stagioni, esibendosi in una piccola recita teatrale.
In terza l’argomento Clil è stato Pre-History, al Big Ben all’evoluzione dell’uomo, su questo tema ogni bambino ha esposto in Inglese i vari periodi dell’evoluzione.
Nella Classe Quartaoltre all’esposizione relativa alla Civiltà Egizia, i bambini hannorealizzato unEgypt Lap Book che hanno poi consegnato ai genitori dopo una rappresentazione teatrale.
Infine, la Classe Quinta, si è immersa nel mondo dei Greek Myths, rappresentandone alcuni tra i più significativi, terminando il percorso toccando il tema delle Olimpiadi, dando modo anche all’insegnante di Motoria di partecipare al progetto.
Da sottolineare l’entusiasmo e la motivazione che tutti gli alunni hanno mostrato durante la realizzazione dei progetti, perché crediamo che “emotions generates learning”